Pubblicizzare il proprio Manoscritto GRATIS!

Carissimi scrittori e carissime scrittrici,

sono lieto di annunciarvi un’idea partorita insieme al gestore di un famoso gdr, che ringrazio vivamente.

L’idea nasce per dare spazio e visibilità a un mondo che non lo possiede, ovvero quello dei print on demand, in arte POD.

Chi pubblica con un POD infatti, anche se meritevole, non riesce ad avere lo spazio che merita e nonostante abbia faticato molto per creare qualcosa ad un buon o ottimo livello, non vede i frutti del suo lungo lavoro.

Per questo motivo nasce quest’iniziativa in cui scrittori esordienti ed emergenti potranno richiedere pubblicità gratis per il proprio libro (uno alla volta). Tra i libri pubblicizzati potranno esserci anche quelli pubblicati da delle case editrici, tuttavia la preferenza verrà data ad autori che si sono autopubblicati.

In questo senso per richiedere la pubblicità per il proprio libro (che deve essere rigorosamente un romanzo di genere fantasy, con tutte le sottocategorie che questo comprende), basta inviarne la richiesta alla mia mail: gabrieletomaselli@ymail.com

E’ inoltre necessario fornire le seguenti informazioni nell’e-mail:

E-mail di riferimento per l’acquisto:

Numero di telefono di riferimento:

Prezzo cartaceo:

Prezzo e-book:

Modalità di pagamento:

Modalità di spedizione:

Saranno inoltre pubblicati sul blog poesie e racconti brevi(non più lunghi di 6.000 battute spazi inclusi), che gli autori volessero inviare al blog per pubblicizzare se stessi o per semplice diletto.

Il blog facendo da tramite tra le due parti (lettori e autori) si preclude ogni responsabilità in eventuali controversie che potrebbero nascere tra gli utenti, esentandosi del tutto da tali questioni. Chiunque invia la propria richiesta all’indirizzo sopra citato prende visione di quanto qui riportato.

Con questa premessa, speriamo che il nostro sia un contributo ad arricchire la letteratura italiana, un tempo tanto gloriosa e adesso in decadenza e questo perchè la gente non ha più nè tempo, nè voglia di leggere…e come biasimarla.

Leggendoci e scrivendo possiamo forse fondare nuove basi. Sarà un sogno o un utopia ma è bello credere che tutto è possibile e che, qualche volta, anche i sogni più grandi si realizzano.

Il servizio è offerto gratuitamente, ma ovviamente visto che con i POD viene pubblicato di tutto, anche cose scritte in turco, deve essere fatta una selezione degli scritti inviati. In questo senso sarà quindi necessario inviare una copia del manoscritto (almeno in formato elettronico all’indirizzo sopra citato). L’invio del manoscritto è facoltativo, solo, nel caso di autori pubblicati da case editrici che non richiedono contributi per la pubblicazione.

Non sarà inviata nessuna e-mail in risposta alle richieste di pubblicità sul blog, nè in caso positivo nè in caso negativo. Qualora l’amministrazione non volesse pubblicizzare un manoscritto  lo fa a sua insindacabile discrezione e qualsiasi tentativo di convincimento o di richieste di spiegazioni verranno ignorate.

Sperando di dare un contributo ai tanti autori che aspettano di emergere al di fuori del vasto oceano letterario, porgo un saluto a tutti gli utenti.

Cordialmente,

Gabriele Tomaselli

commenti
  1. Gabriele Tomaselli ha detto:

    Attenzione non vorrei che le mie parole fossero fraintese: quando parlo di rinascimento della letteratura o cose simili non dico che il mio, blog potrebbe creare o favorire un simile rinascita. Sarei presuntuoso se affermassi una cosa del genere.
    Quando parlavo di rinascita della letteratura, parlavo di rinascita della voglia di leggere e di scrivere. Cultura ormai persa in Italia.
    Infatti dico nell’articolo che solo leggendoci e scrivendo possiamo ridare piede alla cultura dei libri, ormai quasi morta da noi.
    E questo è il motivo per cui ho creato il blog. Puoi stare certa che cercherò di portarlo avanti con tutta la professionalità possibile, ma sarei un bugiardo, allo stato attuale, se ti dicessi che sono più di un amatore.
    E a me i bugiardi non piacciono particolarmente ;).
    Quindi metto trasparenza e impegno in quello che scrivo, nonostante il poco tempo, sperando di dare nel mio piccolo, un contributo che insieme alle altre centinaia nel web e nella vita reale dia “vita” reale ai libri.
    I tuoi commenti mi sono stati molto utili e ti ringrazio per i tuoi interventi di cui farò tesoro! 🙂
    Mi auguro avrò il piacere di rivedere qualche altro tuo commento nei prossimi articoli!

  2. Steamdoll ha detto:

    Non si tratta di prolissità, ma di puntualità 😉
    L’avevo ben inteso che fosse principalmente un tuo canale letterario, ma siccome se ne parla come di un “rinascimento della letteratura italiana” (parole mie, concetto spero simile al tuo) credevo volessi profondere un certo impegno in merito.

    Te lo dico semplicemente con cognizione di causa: di blog letterari ce ne sono a centinaia, anche nel circuito italico. Se si volesse far emergere questo sarebbero necessarie alcune accortezze: accertato che NON è così e che si tratta semplicemente di un blog personale che non ha velleità di professionalità, che dire: casa tua, regole tue 🙂

    P.S.: sono una bambola. Quindi una femminuccia u.u

  3. Gabriele Tomaselli ha detto:

    Innanzitutto ti ringrazio per essere intervenuto nuovamente per chiarire i tuoi, legittimi, dubbi.
    Dunque è da premettere che il blog è personale e che lo uso come canale letterario mio (e di chi altro vorrà farne parte).
    Questo implica che non sono un professionista, ne’ mi arrogo il diritto di spacciarmi per tale.
    Sono un appassionato lettore e i miei giudizi come le mie recensioni vanno prese come tali.
    Riguardo le recensioni che ho fatto finora sono stato stringato volutamente.
    Da un lato devo esserlo perchè il tempo gioca a mio sfavore, dall’altro credo fermamente che meno si dice, più si riesce a trattenere l’attenzione di chi legge.
    Ritengo, ma è solo una mia opinione, che usare troppi paroloni e divenire prolissi può essere scocciante e fastidioso e lo ritengo anche poco produttivo al fine di un blog stesso, il quale unico scopo è solo quello di gettare dei pensieri, su libri, su questioni del fantastico o sulla vita stessa.
    Esistono molti blog di professionisti del genere. Questo non è uno di quelli. Io l’ho inteso più come il blog degli autori esordienti che pubblicizzano se stessi. Il blog degli appassionati lettori che cercano il nuovo libro da leggere. O come il blog dei ragazzi appassionati di fantasy che girano per i vari gdr.

    Con i libri che saranno pubblicizzati sul blog, ci saranno certo interviste, oltre che recensioni, curiosità e quanto più si potrà aggiungere.
    Tuttavia, pur cercando di toccare tutti i punti necessari, non credo diverrò prolisso.
    Starò solo attento a sviluppare i punti che più potrebbero interessare i lettori cercando di dare un parere sincero sul libro, esaltando i punti di forza ed evidenziando le cadute di stile o simili.

    Tutto questo visto sempre dall’ottica di “appassionato” per gli appassionati.

  4. Steamdoll ha detto:

    Allora, ho letto la tua recensione del libro di Lewis e sono rimasta un po’ colpita, diciamo, da quanto è corta. Non perché una buona recensione debba essere per forza lunga, probabilmente sono viziata dall’abitudine, ma se è lo stesso trattamento che riserverai agli esordienti temo che non avranno scampo 🙂

    Solitamente, perché le recensioni possano essere d’aiuto agli aspiranti scrittori, è necessario riportare brani, esempi, un periodo come:

    “Un’ennesima prova di come lo scrittore, essendo anche un esimio professore di inglese medievale e rinascimentale, avesse piena padronanza dei testi e del linguaggio usato.”

    lascia il tempo che trova. Che vuol dire che aveva la padronanza?
    Perché? Perché usa molte figure retoriche?
    Se il libro è di un autore famoso (Lewis) si può anche soprassedere: si può dar quasi per scontato che tutti lo conoscano o abbiano modo di procurarselo per verificare. Spero che in caso degli autopubblicatisi scenda ben più nel dettaglio, sottolineando in una griglia di pregi e difetti ciò che va e non va nel libro (ovviamente sempre a opinione tua, essendo tu il proprietario del blog).

    Un esempio vale più di mille parole 🙂
    Nel tuo caso non si è su Anobii dove praticamente si consiglia a qualcuno se acquistare o meno un libro su cui era già propenso, ma invogliare qualcuno a fidarsi di un autore su cui non ha puntato neanche una Casa Editrice medio-piccola.
    Una sfida impegnativa che potrebbe richiedere interviste, recensioni puntuali, estratti più o meno corposi (a concessione degli autori) e così via.

  5. Gabriele Tomaselli ha detto:

    In verità l’idea parte proprio per essere una vetrina per esordienti auto-pubblicati che di vetrine ne hanno ben poche.
    Tuttavia io sono molto aperto al dialogo e ai consigli e posso assicurare che valuterò con attenzione qualsiasi idea!
    Se in proposito pensavi a qualcosa che potrebbe migliorare l’iniziativa mi farebbe molto piacere se tu ne parlassi qui con noi!

    Un saluto,
    Gabri

  6. Steamdoll ha detto:

    Buona fortuna, anche se trattando di scritti auto pubblicati con poca diffusione difficilmente i commentatori potranno aver modo di confrontarsi. Temo che finisca a essere una semplice vetrina per esordienti che, com’è ovvio, non dà molta possibilità di confronto.

    Chissà, magari avrò modo di ricredermi.

  7. Francesco ha detto:

    davvero una bellissima iniziativa…tutto il mio rispetto

  8. Vincenzo Verduci ha detto:

    Complimenti per il progetto, è un’idea davvero lodevole!

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